L’aiuto di cui al presente bando può essere concesso ai seguenti soggetti proponenti:
a) organizzazioni professionali, purché abbiano, tra i loro scopi, la promozione dei prodotti agricoli;
b) organizzazioni di produttori di vino;
c) associazioni di organizzazioni di produttori di vino;
d) organizzazioni interprofessionali;
e) consorzi di tutela e le loro associazioni e federazioni
f) produttori di vino, cioè imprese in regola con la presentazione delle dichiarazioni vitivinicole nell’ultimo triennio, che abbiano ottenuto i prodotti da promuovere dalla trasformazione dei prodotti a monte del vino, propri o acquistati e/o che commercializzano vino di propria produzione o di imprese ad esse associate o controllate;
g) soggetti pubblici, cioè organismi aventi personalità giuridica di diritto pubblico (ente pubblico) o personalità giuridica di diritto privato (società di capitale pubblico di esclusiva proprietà pubblica), con esclusione delle Amministrazioni governative centrali, Regioni, Province Autonome e Comuni, con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
h) associazioni temporanee di impresa e di scopo, costituende o costituite dai soggetti di cui alle lettere a), b), c), d), e), f), g), i) che assicurino l’attuazione di un programma unitario;
i) consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative, a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti di cui alle lettere a), e), f), g);
j) reti di impresa, composte da soggetti di cui alla lettera f).