Programmi di investimento, eventualmente accompagnati da progetti di formazione del personale, che perseguono una o più delle seguenti finalità:
• una maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’impresa;
• uso efficiente delle risorse, attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate. Durata massima: 36 mesi.
Sono ammissibili spese relative all’acquisto e alla costruzione di immobilizzazioni, che riguardino:
• suolo aziendale e sue sistemazioni, limitatamente a quelli strettamente necessari per soddisfare gli obiettivi ambientali, nei limiti del 10% dell’investimento complessivamente ammissibile;
• opere murarie e assimilate, limitatamente a quelle strettamente necessarie per soddisfare gli obiettivi ambientali, nel limite del 40% dell’investimento complessivamente ammissibile.;
• impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, necessari per perseguire gli obiettivi ambientali;
• programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.
I programmi d’investimento devono prevedere spese complessive ammissibili di importo non inferiore a € 3.000.000,00 e non superiore a € 20.000.000,00.
Imprese di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale, che, alla data di presentazione della domanda, si trovano nelle seguenti condizioni:
• essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese;
• operare in via prevalente nei settori estrattivo e manifatturiero di cui alle sezioni B e C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007.
Con riferimento agli investimenti relativi all’introduzione di misure tese al miglioramento dell’efficienza energetica, si prevede un contributo a fondo perduto pari al 30% delle spese ammissibili, maggiorata di 20 punti percentuali per le piccole imprese, 10 punti percentuali per le medie imprese, 15 punti percentuali per investimenti effettuati nelle zone a e 5 punti percentuali per investimenti effettuati nelle zone c. Con riferimento agli investimenti relativi all’introduzione di misure tese all’uso efficiente delle risorse e/o la circolarità del processo produttivo, l’intensità del contributo è pari al 40% dei costi agevolabili. La predetta intensità può essere aumentata:
• di 20 punti percentuali per gli aiuti concessi alle piccole imprese e di 10 punti percentuali per gli aiuti concessi alle medie imprese;
• di 15 punti percentuali per investimenti effettuati nelle zone a e di 5 punti percentuali per investimenti effettuati nelle zone c.
Le erogazioni delle agevolazioni possono avvenire, su richiesta del beneficiario, in non più di 4 soluzioni, più l’ultima a saldo, in relazione a stati di avanzamento lavori del progetto di importo non inferiore al 20% dei costi ammessi.
Per ulteriori informazioni e contatti accedi al sito https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/fondo-per-il-sostegno-alla-transizione-industriale