L’intervento ha l’obiettivo di incrementare la competitività dei produttori di uva, di favorire la riqualificazione ed il rinnovamento dei vigneti e di incentivare competitività e la sostenibilità in tutte le sue dimensioni (economica, ambientale e sociale) del settore vitivinicolo e si applica sull’intero territorio della Regione Lazio per le aree delimitate dai disciplinari di produzione dei vini a denominazione di origine (DO) e indicazione geografica (IG) nel rispetto della normativa comunitaria, nazionale in materia di potenziale viticolo, e delle relative disposizioni attuative.
Le attività ammesse al sostegno ammissibili sono:
la riconversione varietale dei vigneti, che consiste nel reimpianto sullo stesso appezzamento o su un altro appezzamento, con o senza la modifica del sistema di allevamento, di una diversa varietà di vite, ritenuta di maggior pregio enologico o commerciale;
la ristrutturazione dei vigneti, che consiste nella diversa collocazione del vigneto attraverso il reimpianto in una posizione più favorevole dal punto di vista agronomico, sia per l'esposizione sia per ragioni climatiche ed economiche.
Possono fare domanda di sostegno conduttori di vigneti impiantati con varietà di uve da vino classificate per la coltivazione nella Regione Lazio o detenere autorizzazioni al reimpianto di vigneti.
Le domande di sostegno possono essere presentate in forma singola o in forma collettiva.
La dotazione finanziaria iniziale assegnata all’Avviso della campagna 2025/2026 è pari ad euro 1.821.000,00.
In base alle diverse tipologia di intervento ammesso a contributo, gli importi riconoscibili sono stabiliti sulla base di Tabelle dei costi unitari, elaborate a livello nazionale,