al miglioramento del funzionamento ordinario del museo;
alla realizzazione di interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche;
alla implementazione della fruizione del patrimonio in esso contenuto;
all’adeguamento alle norme di sicurezza;
al potenziamento delle attività di comunicazione e di promozione, anche attraverso la creazione di un sito web del museo;
alla digitalizzazione del patrimonio nonché la progettazione di podcast e di percorsi espositivi funzionali alla fruizione delle opere e alla predisposizione di programmi di didattica telematica.
Possono presentare domanda i musei regionali, provinciali, civici o privati, gestiti da soggetti pubblici o da enti del terzo settore e organizzazioni no-profit, che non sono stati destinatari, nell’ultimo biennio, di contributi o finanziamenti statali a eccezione dei contributi di cui al DM n. 451/2020 e di cui al DM n. 62/2021 e che siano “Piccolo museo” ai sensi del DM n. 145/2023, dovendosi intendere per tale un’istituzione permanente aperta al pubblico, senza scopo di lucro e al servizio della società che effettua ricerche, colleziona, conserva, interpreta ed espone il patrimonio materiale e immateriale, avente entrate non superiori a 20.000,00 €.
Il contributo sarà suddiviso in parti uguali e non potrà comunque superare l’importo massimo di 10.000,00 €.
Le informazioni e i chiarimenti relativi alla procedura potranno essere richieste scrivendo alla casella di posta elettronica dg-mu.piccolimusei2023@cultura.gov.it.