Bando relativo al riconoscimento della qualifica sala d’essai ed alla concessione dei contributi sulla programmazione cinematografica film d’essai di ricerca e sperimentazione
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Il bando prevede il riconoscimento della qualifica di sala d’essai, nonché di concessione, per la programmazione realizzata nell’anno 2023, di contributi per il sostegno alla programmazione di film d'essai ovvero di ricerca e sperimentazione.
Per «film d'essai» si intende i film di qualità, aventi particolari requisiti culturali e artistici, idonei a favorire la conoscenza e la diffusione di realtà cinematografiche meno conosciute, nazionali e internazionali, ovvero connotati da forme e tecniche di espressione sperimentali e linguaggi innovativi e i film d’archivio
Le richieste di qualifica sala d’essai e contestuale domanda di contributo per l’attività realizzata nel 2023 possono essere presentate da imprese di esercizio cinematografico, per una o più sale cinematografiche.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 7.000.000,00 euro.
Il contributo è assegnato in base al punteggio conseguito da ciascuna sala d’essai, intesa come struttura cinematografica composta da uno o più schermi, calcolato attribuendo:
a) un punto per ogni proiezione di film d’essai di lungometraggio;
b) 0,1 punti per ogni proiezione di cortometraggio d’essai, fino ad un massimo di 30 punti.
Al punteggio conseguito si applicano i moltiplicatori contenuti nella Tabella 1 allegata al bando, che tengono conto:
a) della percentuale di programmazione di film d’essai rispetto al totale delle proiezioni di film;
b) del numero di schermi della sala cinematografica, i quali dovranno essere registrati come schermi “attivi” sulla piattaforma online, all’interno dell’anagrafica sala;
c) del numero di abitanti del Comune nel quale è ubicata la sala.
In aggiunta al punteggio ottenuto da ciascuna sala sulla base dei criteri sopra indicati, ad ogni sala con uno o due schermi che abbia svolto un minimo di 50 proiezioni annue, ridotto a 30 per le sale all’aperto, è riconosciuto il seguente bonus:
a) 400 punti se ubicata in comuni fino a 15.000 abitanti;
b) 350 punti se ubicata in comuni con più di 15.000 e fino a 200.000 abitanti;
c) 250 punti se ubicata in comuni con più di 200.000 abitanti.
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