Finanziamento a fondo perduto per la realizzazione di percorsi formativi professionalizzanti per volontari e personale dell’esercito italiano
Home > Regione Lazio > Finanziamento a fondo perduto per la realizzazione di percorsi formativi professionalizzanti per volontari e personale dell’esercito italiano
L'obiettivo del bando è finanziare la realizzazione di percorsi specialistici professionalizzanti riservati prioritariamente ai volontari in ferma iniziale (VFI) e in ferma prefissata (VFP) dell’Esercito Italiano e al personale in servizio permanente presso l’Esercito. Il Comando Genio si impegna ad attivare i procedimenti idonei e propedeutici al coinvolgimento del personale formato negli interventi di assistenza sul territorio del Lazio nell’ambito delle funzioni istituzionali della Forza Armata. Possono beneficiare delle agevolazioni del bando gli Operatori della Formazione con sede in Lazio.
I beneficiari dovranno essere accreditati per l’ambito Formazione post diritto/dovere e formazione superiore per uno o più settori oggetto della proposta progettuale, ovvero meccanica (profili 1, 3 e 4), Edilizia (profilo 2) e Legno e arredamento (profilo 5) e essere autorizzati all’esercizio del procedimento di riconoscimento dei crediti formativi per i profili prescelti.
Sono ammissibili i costi sostenuti per i seguenti progetti di formazione professionalizzante:
1. Installatore e manutentore di impianti elettrici civili, del terziario e delle building automation;
2. operatore delle strutture edili;
3. costruttore di carpenteria metallica;
4. installatore e manutentore di impianti civili idrotermosanitari e sistemi di scarico, di condizionamento, raffrescamento
e climatizzazione, camini e canne fumarie;
5. operatore del legno e dell’arredamento.
Possono beneficiare delle agevolazioni del bando gli Operatori della Formazione con sede in Lazio.
I beneficiari dovranno essere accreditati per l’ambito Formazione post diritto/dovere e formazione superiore per uno o più settori oggetto della proposta progettuale, ovvero meccanica (profili 1, 3 e 4), Edilizia (profilo 2) e Legno e arredamento (profilo 5) e essere autorizzati all’esercizio del procedimento di riconoscimento dei crediti formativi per i profili prescelti.
L'Amministrazione regionale con determina dirigenziale provvederà alla definizione della modalità di erogazione del contributo per le attività da realizzare.
Per ulteriori informazioni e contatti accedi al sito