L'avviso prevede l'erogazione di contributi finalizzati al rispetto del benessere degli animali in quanto “esseri senzienti”: una migliore sanità animale favorisce un maggior benessere degli animali, e viceversa.
Attraverso pratiche allevatoriali più sostenibili e più aderenti alle esigenze naturali delle specie allevate (minori fonti di stress e di sofferenza fisica, alimentazione idonea, condizioni di stabulazione adeguate alle esigenze specifiche) nonché più attente alla biosicurezza (emissioni, gestione deiezioni e reflui, ecc.) è possibile migliorare il benessere e contribuire indirettamente, ma in maniera rilevante, alla riduzione dell’antimicrobico resistenza e dell’inquinamento ambientale.
Possono accedere ai benefici dell’intervento:
gli agricoltori singoli o associati;
enti e altri soggetti di diritto pubblico titolari di allevamenti.
L’aiuto è corrisposto annualmente sulla base delle UBA oggetto di impegno e per le quali sono stati accordati i benefici: