La misura è finalizzata a sostenere nuovi investimenti imprenditoriali innovativi e sostenibili 4.0. Lo strumento, che ha trovato una prima attuazione con il decreto ministeriale 15 maggio 2023, mira a promuovere programmi di investimento che facciano ampio ricorso alle tecnologie digitali, in coerenza con quanto previsto dal Piano Transizione 4.0.
La misura intende contribuire al raggiungimento degli obiettivi individuati dal Programma Nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027”, con particolare riferimento all’Azione 1.3.2 prevista nell’ambito dell’Obiettivo specifico 1.3, con il fine di rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle piccole e medie imprese delle Regioni meno sviluppate del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Prevede incentivi a progetti di investimento presentati da piccole e medie imprese che rispettano i principi attuali di tutela ambientale e contribuiscono in modo significativo agli obiettivi di sostenibilità stabiliti dall’Unione europea ovvero al passaggio dell’impresa verso un modello di economia circolare.
Le agevolazioni sono concesse alle micro, piccole e medie imprese (PMI) situate nelle Regioni meno sviluppate del Mezzogiorno.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a euro 300.488.426,6, una quota pari al 25% è destinata ai programmi proposti dalle micro e piccole imprese.